Ho un gatto di 13 anni, ho notato che ultimamente beve molto di più, devo preoccuparmi?
La quantità di acqua consumata da un gatto nell’arco della giornata non dovrebbe superare i 45 ml/ kg (un gatto di circa 3 kg quindi non dovrebbe bere più di 130 ml di acqua al giorno). La polidipsia, cioè un consumo d’acqua maggiore del consueto, che va di pari passo con la poliuria, cioè la produzione di urina in quantità superiore al normale, possono essere il campanello d’allarme di un deficit renale o di una patologia endocrina quale il diabete mellito o l’ipertiroidismo. L’aumento della sete può essere più banalmente dovuto ad il passaggio da una dieta con mangime umido ad un’alimentazione con mangime secco. Poiché i gatti anziani risultano predisposti allo sviluppo di un’insufficienza renale cronica, se si è notato un aumento della sete del proprio animale, sarebbe opportuno sottoporlo ad un esame del sangue col quale il veterinario potrà constatare la funzionalità renale. Altri segni clinici correlabili ad insufficienza renale cronica (IRC) sono: inappetenza, perdita di peso, “pelo brutto”, vomito di schiuma bianca, letargia. Nel caso venga costatato un deficit renale il veterinario saprà indicarvi il regime dietetico che risulterà opportuno seguire e la terapia di supporto atta a contrastare l’aggravarsi della patologia.